Come migliorare il profilo Linkedin e renderlo perfetto

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Giacomo Cellini
Mi occupo di Web Marketing dal 2011. Sin da subito mi sono appassionato al web e alla rivoluzione sociale che ha creato. Benvenuto nel mio blog!
Indice dell'articolo

LinkedIn è uno dei social in più rapida ascesa degli ultimi anni ed è in continua evoluzione. Nato nel lontano 2002 come il social network dei professionisti. Per tanti anni è stato considerato il social dedicato a chi cercava lavoro. Nulla di più sbagliato.

Perché LinkedIn è fondamentale per i professionisti

Oggi qualunque lavoro tu faccia, sarai ricercato dai potenziali clienti prima di un appuntamento su questo social, per vedere se avete conoscenze in comune e se hai tutte le competenze che sta cercando.

Puoi essere un avvocato, un commercialista, un venditore, un interior designer, la situazione non cambia. Prima di un appuntamento o di una visita in studio verrà verificato la tua presenza o meno sul social e il tuo profilo.

Per non rischiare di perdere il cliente prima dell’incontro, verifica attentamente che il tuo profilo sia appropriato leggendo questo articolo. Sappi che non avere un profilo LinkedIn è molto grave. Denota una grave carenza professionale e attenzione per il cliente. Prima ancora dell’appuntamento, il futuro cliente sarà già deluso da te.

LinkedIn è il social giusto per chi vuole accrescere la proprio brand positioning (sia personale che aziendale) e per chi vuole accrescere il proprio business.

Oggi se stai usando LinkedIn come un “Curriculum Virtuale”, lo stai semplicemente sottovalutando come strumento e come luogo. Per sfruttare questo social, occorre prima di tutto capire come funziona e quali sono le modalità migliori per emergere e soprattutto come si crea un profilo vincente e ben posizionato.

LinkedIn tende a premiare i profili personali attivi e che pubblicano contenuti di valore all’interno della piattaforma e interagiscono con gli altri utenti del network e in generale si fa promotore di contenuti di valore che generano conversazioni di qualità.

Come migliorare il profilo LinkedIn

Di seguito ho elencato 11 consigli fondamentali da seguire, passo dopo passo, per creare un profilo vincente.

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Quale foto profilo usare su LinkedIn

Includi una tua foto professionale, una foto che metteresti su un biglietto da visita. I profili con foto hanno il 40% di risposte in più ai messaggi InMail, perché alle persone piace vedere con chi stanno parlando. Naturalmente la foto deve essere stata fatta da un fotografo, indossa abiti lavorativi, non usare la foto delle vacanze mentre eri al mare o in montagna, non è professionale e perderesti di credibilità.

Come scrivere un sommario di impatto su LinkedIn

Il testo che appare sotto il tuo nome è il tuo sommario. È la prima cosa che guarda chi visita il tuo profilo, e compare dopo il tuo nome nei risultati delle ricerche.

Non inserire semplicemente una qualifica sotto al tuo nome, pensa a come potresti spiegare in modo creativo ed efficace quello che fai o come aiuti i clienti (esempio: “aiuto le aziende e i professionisti a espandere il loro business attraverso il local marketing”).

Mi raccomando utilizza tutti 120 caratteri a tua disposizione. Puoi ad esempio inserire il job title le specialità, le skill e magari anche il nome dell’azienda

Ricordati che saranno insieme al nome e cognome e alla foto di profilo una delle prime cose che visualizzeranno i tuoi possibili clienti su LinkedIn.

Quali contenuti multimediali aggiungere

Trasforma il tuo profilo di LinkedIn in un ulteriore luogo in cui clienti e lead possono trovare e scaricare file importanti come schede prodotto, white paper e presentazioni. Carica i file dal computer oppure aggiungi link a video e presentazioni SlideShare per mostrare documenti creati da te, e dai uno sguardo alle presentazioni dei colleghi.

Cerca il pulsante Aggiungi contenute nelle sezioni Riepilogo, Formazione ed Esperienza del tuo profilo. Inserisci il sito web della tua attività e i tuoi contatti lavorativi, per facilitare le interazioni. Sii utile, insomma help don’t sell. La vendita arriverà successivamente!

Come personalizza l’URL del tuo profilo

Posizionato sotto il blocco superiore del tuo profilo, dove compaiono nome e sommario, l’URL (indirizzo web) del tuo profilo pubblico è perfetto per le firme e i biglietti da visita, e ti farà trovare più facilmente nei risultati dei motori di ricerca.

Crea un URL che riprenda il tuo nome (esempio: www.linkedin.com/in/giacomocellini/).

Hai a disposizione 50 caratteri tra lettere e numeri. A mio parere la soluzione ideale è che sia presente il nome e cognome.

Aggiungi le tue informazioni di contatto

Dopo esserti collegato con un potenziale cliente o un collega, vorrai fare in modo che possa contattarti facilmente. Aggiungi almeno il tuo indirizzo email e numero di telefono aziendale. Le informazioni di contatto sono visibili solo ai tuoi collegamenti diretti.

Cosa scrivere nel riepilogo di LinkedIn

Dopo la foto e il sommario, la parte del profilo che i visitatori leggono più spesso è il riepilogo. Usa questo spazio per raccontare la tua storia, e mentre la scrivi mettiti nei panni di una persona che sta valutando se fare affari con te o se rispondere a un tuo messaggio InMail. Quale valore aggiunto puoi offrire?

Quali spunti e informazioni puoi fornire alla sua azienda? Che contributo hai dato alle organizzazioni che hanno già fatto affari con te? Allo stesso modo, il riepilogo delle tue esperienze non deve assomigliare a un curriculum, ma piuttosto sostenere la storia che stai cercando di raccontare.

Il riepilogo deve essere ricco di parole chiave e quindi seo-friendly. Deve essere pensato al lettore e indirizzato al tuo target e al tuo cliente. Esprimi chi sei e cosa fai per la tua target audience e perché no aggiungi immagini, video, pdf e magari un link.

Copertina LinkedIn per i profili

Aggiungi un immagine di copertina per distinguersi dalla folla possibilmente legata al tuo business e servizi che tu dai clienti, magari in linea con il tuo sito o con la tua brand identity.

Puoi crearla con Canva o altri tools online gratuiti dove troverai tantissime idee e copertine già pronte.

Aggiornate la vostra qualifica attuale e i precedenti ruoli

Dovendo proporre i vostri prodotti e servizi a potenziali clienti e non ottenere una nuova posizione di lavoro, sarà necessario strutturare il vostro profilo in maniera che lo stesso risponda alle esigenze dei vostri potenziali clienti e non dei potenziali datori di lavoro.

Mostrate quindi come siete in grado di aiutare i vostri clienti a risolvere i problemi ai quali si trovano di fronte, utilizzate le parole chiave che i vostri potenziali interlocutori ricercano, aggiungete contenuti multimediali (schede tecniche, video dimostrativi ecc…) descrivete il vostro percorso professionale.

Nell’ambito delle esperienze lavorative hai a disposizione 2000 caratteri. Come metodo per scriverle in maniera efficace puoi inserire una breve introduzione, citare l’azienda per la quale hai lavorato e poi parlare approfonditamente di specializzazioni acquisite e risultati ottenuti.

Personalizza i link ai siti Web

Sfrutta lo spazio dedicato ai siti Web sotto la sezione Informazioni di contatto del tuo profilo aggiungendo link e siti Web correlati a quello che vendi, al tuo punto di vista o al tuo background. Anziché utilizzare il titolo di default del link, scegli Altro e personalizza il testo per includere una call to action, per esempio “Scarica i nostri white paper”.

Inserisci la tua formazione

Dai rilievo alla tua formazione per far sapere ai potenziali clienti che lavoreranno con un professionista preparato. Ti consentirà anche di collegarti agli ex compagni di studi per allargare la tua rete, migliorando così le tue chance di avere nuove opportunità. E per chi ha studiato con te sarà più facile trovarti.

Rete di Collegamento

Un punto fondamentale è quello di ampliare la propria rete di collegamenti fino ad un minimo di 500. I collegamenti devono essere scelti in quanto attinenti e utili al tuo business.

Fondamentalmente LinkedIn funziona a scatola stagna, più collegamenti abbiamo e più potenziali clienti troviamo.

Un profilo che ottiene il massimo ha almeno 500 collegamenti. In questa breve guida ho scritto alcuni consigli su come aumentare i collegamenti su LinkedIn.

Quando invii una richiesta collegamento personalizzala sempre con un messaggio. In questo messaggio bisogna inserire le cose in comune e le possibilità di business che si possono fare insieme.

Segnalazioni, segnalazioni e ancora segnalazioni!

Chiedi delle segnalazioni a colleghi, dipendenti e, meglio ancora, a clienti che possono dare un parere credibile sulle tue capacità e il tuo lavoro. Chiedi di enfatizzare una tua particolare capacità o caratteristica personale che avvalori la loro opinione su di te. Quando segnali qualcun altro, scrivi commenti significativi (il modo in cui descrivi gli altri e la tua esperienza con loro dice tanto di te quanto della persona che stai segnalando).

Dai priorità alla qualità piuttosto che alla quantità, e scrivi in modo autentico. Le segnalazioni servono tantissimo, ti fanno sembrare professionale, autentico, vero e reale. Non dimenticarne di farne e chiederle!

Terminato il profilo perfetto il nuovo passo è quello di interagire con gli altri profili e trovare nuove opportunità di business. In questa breve guida ho inserito alcuni spunti come trovare clienti B2B su LinkedIn.

Analisi statistiche profilo LinkedIn

Monitora sempre le persone che visitano il tuo profilo e, se sono interessanti valuta di realizzare un messaggio e di inviare una richiesta di collegamento.

Se il tuo profilo è gratuito vedrai solo una parte di esse, però se passi ad un profilo premium, avrai la possibilità di vedere tutte quante le persone che visitano la tua pagina personale.

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Social Selling Index

Il social Selling Index è uno strumento molto utile e gratuito per monitorare l’efficacia del tuo piano editoriale e del tuo profilo su LinkedIn. Clicca qui per valutare il tuo profilo LinkedIn.

Esempio di profilo LinkedIn

Naturalmente il mio profilo ha tutte queste caratteristiche che ho elencato sopra. Puoi confrontarlo con il tuo, così hai un esempio pratico con il quale partire. Ecco il mio profilo LinkedIn.

Siamo arrivati alla fine di questo percorso per sfruttare al meglio il tuo profilo LinkedIn. Ricorda che un profilo ottimizzato e online è un ottimo punto di partenza. Il passo successivo sarà creare una linea editoriale di contenuti.

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