Marketing per l’Arredamento per aumentare le vendite

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Giacomo Cellini
Mi occupo di Web Marketing dal 2011. Sin da subito mi sono appassionato al web e alla rivoluzione sociale che ha creato. Benvenuto nel mio blog!
Indice dell'articolo

Il settore dell’arredamento è sui generis, infatti, una volta soddisfatto il cliente lo si perde per sempre. Difficilmente avrai clienti che ritornano nello showroom per riacquistare altri prodotti.

La cucina, l’arredo bagno, i serramenti o ancora i pavimenti e rivestimenti di una casa sono per lo più acquisti “one shot”. Difficilmente il cliente tornerà, ma non perché si è trovato male, semplicemente si acquista casa o la si ristruttura poche volte nella vita.

Ogni azienda che vende arredamento lo sa bene questa cosa, infatti, ogni giorno deve rimboccarsi le maniche e trovare nuovi potenziali clienti.

L’acquisizione di nuovi clienti è molto costosa e alquanto difficile. In questo articolo analizzeremo passo dopo passo tutte le strategie digitali da mettere in atto.

Molte aziende in questo settore si affidano a commerciali esterni che visitando cantieri e studi di tecnici cercano di creare relazioni e acquisire contatti nuovi. Questo metodo è efficace ma molto dispendioso: dobbiamo considerare stipendio, contributi, benzina, pedaggi, ammortamento automobile.

In questo mio articolo presento un metodo di marketing strategico che utilizzo da quasi 10 anni. Dal 2016 mi occupo come consulente di web marketing per l’arredamento.

Sito web per Showroom Arredamento

Il sito web, troppo poco considerato, è lo strumento più importante che si può avere a disposizione. Il suo compito è triplice:

  • farci trovare da chi cerca i nostri prodotti/servizi vicino alla nostra mostra,
  • aumentare la visibilità della scheda Google My Business o Google Business Profile,
  • farci atterrare le campagne a pagamento di Google Ads.

Andiamo per gradi e analizziamo bene tutte le caratteristiche che un sito web di una mostra di arredamento deve avere.

Il primo obiettivo è farci trovare da chi cerca i nostri prodotti localmente. Quindi il sito internet deve essere ottimizzato per la SEO, ciò comporta che ci cerca “cucine + città” o “pavimenti + città” vi trovi nelle prime posizioni su Google.

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Non essere nelle prime posizione dei motori di ricerca significa avere la saracinesca chiusa!

Se sommi tutti i prodotti/servizi con la città dove risiede il tuo showroom, moltiplicato per le ricerche mensili medie che vengono fatte, avrai un potenziale numero di clienti pronti ad acquistare i tuoi prodotti.

Per esperienza stiamo parlando sicuramente almeno di un migliaio, se non decine di migliaia, di potenziali clienti!

Esistono poi strumenti come Seozoom o Semrush che possono tenerti monitorato i competitor e la posizione del tuo sito per le parole chiave che ti interessano. Per fare ciò hai bisogno di un consulente SEO.

Un sito web senza un’ottimizzazione SEO costante è praticamente inutile.

Google Business Profile per l’arredo

Il sito web con tutte le parole chiave e le ottimizzazioni SEO aumenterà anche la visibilità della Google My Business che appare sia su Google Maps che Google Search. E ciò ti porterà ulteriori clienti.

arredamento google my business
Google My Business per negozio arredamento

La Google My Business, da poco rinominata Google Business Profile, è uno strumento totalmente gratuito che è perfetto per chi vuole farsi trovare da potenziali clienti locali.

Per ottimizzarla in maniera efficace bisogna fare:

  • rivendicarla gratuitamente,
  • ottimizzazione SEO del sito collegato,
  • inserire indirizzo e telefono (possibilmente fisso),
  • inserire tante foto di prodotti,
  • richiedere le recensioni e rispondere ad ognuna,
  • pubblicare post e offerte,
  • inserire prodotti e servizi,
  • scegliere le categorie appropriate.

Se segui tutti questi passaggi, otterrai tantissime telefonate, ingressi in mostra e visite al sito web; il tutto gratuitamente!

Quindi cosa aspetti, il primo passo è aggiungere la tua azienda su Google Maps. E il successivo è ottimizzare questa scheda.

Se vuoi ho preparato su questo strumento un ebook sulla Google Business Profile. Scaricalo gratis!

Come fare pubblicità nel settore dell’arredamento

Campagne Google Ads Local

Non sarebbe stupendo essere in prima posizione su Google ogni volta che uno cerca un tuo prodotto a pochi chilometri dalla tua sede?

Con Google Ads si può e si paga solo se le persone cliccano ed entrano nel tuo sito web. Se non cliccano, tu non paghi nulla!

Inoltre questi annunci appaiono solo nella zona geografica che tu desideri e soprattutto quando le persone digitano esattamente la parola chiave che vuoi.

Insomma, le campagne su Google Ads sono un vero portento e portano tantissimi risultati. In questi anni ho presentato dei report ai miei clienti che dicevano che una telefonata di un potenziale cliente durata almeno 60 secondi era costata solo 2,5 euro e che una richiesta di appuntamento era costata solo 7,5 euro.

Infine, se le campagne su Google Ads vengono fatte di pari passo all’ottimizzazione SEO si ottengono ottimi risultati, perché uno strumento aiuta l’altro.

Social Media Marketing e Arredamento

I social network possono essere veramente interessanti per l’arredamento, ma sono meno importanti rispetto alle strategie trattate sopra.

Il motivo è semplice: le persone non cercano prodotti e negozi su Facebook e Instagram.

I potenziali clienti quando cercano un rivenditore specifico lo cercano su Google. Sui social passano tanto tempo per svago, non per fare acquisti.

Però i social sono uno strumento importante perché permettono di fare campagne di advertising locale e ti permettono di raggiungere decine di migliaia di persone vicino a te, con poche decine di euro.

Inoltre, i social ti permettono di comunicare velocemente con i tuoi follower e, utilizzandoli, dimostri che sei un’azienda attenta alle loro esigenze.

Insomma avere i social non aggiornati da mesi o anni viene vista dai potenziali clienti come una mancanza di attenzione verso di loro.

Oggi pubblicare sui social solo post gratuiti (organici) significa comunicare con una piccola fetta dei propri follower. Circa un 10%. Se si vuole uscire dalla ristretta cerchia dei follower o comunicare a tutti loro, bisogna fare campagne di social advertising.

Se posso darti un consiglio un post social riguardante una referenza, cioè un lavoro eseguito, magari anche con foto non bellissime, riscuote molto più successo rispetto ad uno di presentazione di un prodotto con foto ritoccate con Photoshop.

Il motivo è semplice, le persone amano “spiare” nei social la vita degli altri e le foto “bruttine” ma reali hanno più impatto rispetto alle foto bellissime ma “finte”.

Whatsapp, Telegram e Email Marketing

Per ultimo tocchiamo questi tre strumenti di marketing che sono molto interessanti. Servono per customer care e per mantenere la relazione con i clienti.

Whatsapp può essere usato anche per ricevere ordini e gestire velocemente il cliente nella fase dell’ordine. Attenzione alle liste broadcast perché sono abbastanza rischiose!

Telegram e l’Email Marketing sono perfetti per gestire la relazione con i clienti nella fase post acquisto, cercando di ottenere il suo ritorno in showroom.

Si dice spesso che l’Email sono uno strumento ormai obsoleto, peccato che non sia vero. Difficile trovare uno strumento di marketing che costi così poco e che in pochi secondi comunichi a migliaia di persone!

Chiaramente queste sono strategie e consigli che si possono usare per praticamente tutte le aziende che vendono arredamento, però, la soluzione migliore è crearti una strategia personalizzata in base alle tue peculiarità e ai prodotti che vendi.

Per questo puoi contattarmi per un’analisi e una consulenza gratuita compilando il form qui sotto.

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