Come aumentare i clienti

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Tutti gli imprenditori e tutti i professionisti hanno un chiodo fisso in mente: aumentare ogni anno il portafoglio clienti.

E’ un necessità impellente, perché i costi aziendali e le tasse aumentano sempre più, ed è fisiologico perdere ogni anno alcuni clienti. Alcuni entrano in crisi e smettono di pagare, altri invece si rivolgono alla concorrenza. E’ normale ed inevitabile.

Trovare il metodo di attrarre ogni anno un numero preciso di clienti nuovi è l’obiettivo di questo articolo.

Oggi, non basta più avere un buon prodotto o dei buoni commerciali per avere la fila di clienti.

Quello che bisogna fare è identificare esattamente chi sono le persone che vogliamo raggiungere, comunicando loro un messaggio chiaro ed efficace, che li spinga a compiere azioni precise, senza sprecar tempo in cose inutili che non portano alcun ritorno.

Gli errori da evitare nel marketing

Quando si fa marketing, tra gli errori più diffusi, c’è quello di volersi rivolgere a tutti (e quindi a nessuno), oppure di comunicare con i nostri potenziali clienti in modo sbagliato, senza utilizzare il loro linguaggio.

Acquistare qualcosa è diventato, oggi, un atto di fiducia. Perciò non possiamo chiedere a un cliente che non ci conosce di fare subito un passo così importante.

Per questo dobbiamo guidarlo verso l’obiettivo, mostrando gradualmente la nostra competenza in materia, la nostra autorevolezza e magari offrendo qualcosa di gratuito per fargli assaggiare il nostro valore.

Un errore molto diffuso è quello di attrarre i clienti utilizzando solo sconti e offerte al ribasso: un pozzo senza fondo che può portare al fallimento.

Infine, uno sbaglio molto comune e gravissimo è quello di smettere di comunicare con il cliente dopo che ha acquistato da noi, considerando finito il nostro lavoro.

Come diventare unico

Ogni azienda o attività deve avere delle sue caratteristiche che la rendono unica. Una volta che è chiaro ciò che ci rende diversi dai competitor, dobbiamo raggiungere le persone che ci apprezzino e rispettino il valore di ciò che offriamo.

Se vuoi puoi leggere questo articolo che ho scritto su come distinguersi dalla concorrenza.

Inbound marketing vs outbound marketing

Outbound marketing significa proprio andare a caccia di clienti, mentre inbound marketing significa attrarli con il content marketing.

Cercare clienti significa rincorrerli, per questo, la loro normale reazione sarà la fuga. Il compito dell’imprenditore e del professionista, oggi, è quello di attrarre i clienti: cioè far in modo che siano loro a venire da voi.

Quello che è importante comprendere è che dobbiamo risolvere i problemi dei nostri potenziali clienti, aiutarli a realizzare i loro sogni, e non solamente vendere qualcosa.

Infatti una comunicazione efficace è quella che vende i benefici dei prodotti e non il prodotto in sé.

Nota bene: i nostri clienti stanno cercando un aiuto per raggiungere la vita che desiderano, il cambiamento tanto aspettato. Noi possiamo aiutarli a spostarsi dal punto A in cui si trovano al punto B, che è il punto di arrivo desiderato.

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Le fondamenta di ogni strategia di marketing

Ogni piano strategico si deve basare su tre concetti chiave:

  • messaggio,
  • segmento,
  • canale.

Per quanto riguarda il segmento, dobbiamo sapere esattamente chi è il nostro target e conoscere ogni dettaglio, cercando soprattutto di comprendere ogni loro paura e preoccupazione. Per arrivare a questo è fondamentale l’ascolto.

Il messaggio è ciò che ci permette di comunicare la nostra unicità al mondo e ai nostri potenziali clienti. E dobbiamo parlare la loro lingua per farci comprendere in modo pieno ed esaustivo.

Dobbiamo scegliere i canali che usano i nostri clienti, dobbiamo comunicare dove sono loro. Per molti settori possono funzionare benissimo anche canali offline, tutto dipende dal nostro target di riferimento. L’ideale sarebbe una combinazione di online e offline.

Inserire la call to action ovunque

In un sito web efficace ogni pagina termina con un form contatti, perché ogni pagina è una landing page. Inserire solo il form nella pagina contatti è un grave errore e ridurrà il numero dei contatti commerciali che verranno lasciati sul sito.

Per lo stesso motivo, dobbiamo inserire in ogni grafica e ogni contenuto una call to action per cercare di convertire i lettori. Insomma, ogni nostro messaggio deve sempre avere un’offerta, una proposta, chiedere al potenziale cliente di fare qualcosa e con una certa urgenza (ci deve essere una scadenza, un’idea di scarsità).

Creare lead magnet per acquisire nominativi

Bisogna trasformare ogni visitatore di un sito web in un contatto nel database e questo lo otteniamo grazie ad un lead magnet, cioè un contenuto in grado di catturare l’attenzione del nostro target.

Il lead magnet deve offrire valore e informazioni utili al nostro target, se no non verrà scaricato da nessuno e sarà totalmente inutile.

Fidelizzazione del cliente

L’ultimo aspetto è la fidelizzazione del cliente una volta effettuato l’acquisto. Bisogna assolutamente programmare delle strategie per tenerlo vicino al brand e per continuare a comunicare con lui.

Ad esempio, implementando la newsletter e inserendo in essa contenuti, spunti utili e tante novità.

La newsletter è ottima per restare in comunicazione con i nostri clienti e tenerli legati a noi e al contempo comunicare con coloro che ancora non hanno acquistato da noi.

Per quanto riguarda il passaparola, dobbiamo fare così bene il nostro lavoro, che i nostri clienti non potranno fare a meno di parlare di noi ad altri. Quello che gli altri dicono di noi è mille volte più importante di quello che diciamo noi di noi stessi!

Se trattiamo bene i nostri clienti e li facciamo sentire speciali, sicuramente ci consiglieranno ad amici e parenti.

Se vuoi implementare queste strategie di marketing per la tua azienda, contattami per una consulenza gratuita.

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